Domenica mattina scorsa, la nostra cittadina ha vissuto un momento emozionante: la rievocazione storica della battaglia precedente alla battaglia di Novara del 1859, la cacciata dell'invasore dalle nostre terre, due anni prima della proclamazione del Regno d'Italia. Patrocinata dal Provveditorato agli Studi, la Provincia di Pavia, dal Comune e dall'Associazione Commercianti, i quali, hanno disertato le aperture già concordate, ma questo è un'altro discorso, e francamente credo che nessuno abbia sentito la mancanza.
Bello l'accampamento garibaldino curato nei dettagli, i due eserciti di figuranti, con fucili caricati a salve, si sono scontranti uscendo all'improvviso dai portici della piazza del Municipio, facendo trasalire i pesenti. Il rumore assordante degli spari, il fumo che invadeva la piazza, il realismo impressionante, mi ha fatto, e ancora adesso ripensandoci, mi fa, accapponare la pelle.
Bello l'accampamento garibaldino curato nei dettagli, i due eserciti di figuranti, con fucili caricati a salve, si sono scontranti uscendo all'improvviso dai portici della piazza del Municipio, facendo trasalire i pesenti. Il rumore assordante degli spari, il fumo che invadeva la piazza, il realismo impressionante, mi ha fatto, e ancora adesso ripensandoci, mi fa, accapponare la pelle.
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